Mamma mammazza è un testo di Aquilino, autore che si è dedicato soprattutto alla letteratura per bambini, ma che ha anche scritto molto per il teatro.
In questo momento fa parte della compagnia LUPUSAGNUS, diretta dal regista Stefano De Luca e formata da alcuni attori che hanno studiato alla Scuola del Piccolo di Milano. La compagnia metterà in scena quasi esclusivamente testi di Aquilino; il primo è stato appunto Mamma mammazza (a dicembre è stato al teatro Ringhiera di Milano).
La trama in breve: Il giovane Piero al parco apre il suo impermeabile di fronte ad Alice che si trovava lì per fare jogging e le si mostra nudo. La ragazza chiama aiuto e un poliziotto accorre. Riportato il maniaco a casa dalla madre, quest'ultima si aspetta che il gesto di suo figlio venga punito. Siccome il commissario è riluttante la donna decide di punire Piero da sola nel modo più drastico, uccidendolo.
Il testo è particolarissimo: nonostante la trama drammatica, la scrittura di Aquilino è molto semplice, lineare, usa un linguaggio di tutti i giorni e per questo risulta spiazzante. Qua e là si inseriscono un'ironia pungente e delle frecciatine evidenti alla società di oggi. Anche ad una semplice lettura il testo è molto divertente, lo spettacolo di Stefano De Luca gioca appunto su quest'ironia e in più accentua il potenziale grottesco del testo.
Il prossimo spettacolo dei Lupusagnus sarà Verginella: non me lo lascerò sfuggire.
In questo momento fa parte della compagnia LUPUSAGNUS, diretta dal regista Stefano De Luca e formata da alcuni attori che hanno studiato alla Scuola del Piccolo di Milano. La compagnia metterà in scena quasi esclusivamente testi di Aquilino; il primo è stato appunto Mamma mammazza (a dicembre è stato al teatro Ringhiera di Milano).
La trama in breve: Il giovane Piero al parco apre il suo impermeabile di fronte ad Alice che si trovava lì per fare jogging e le si mostra nudo. La ragazza chiama aiuto e un poliziotto accorre. Riportato il maniaco a casa dalla madre, quest'ultima si aspetta che il gesto di suo figlio venga punito. Siccome il commissario è riluttante la donna decide di punire Piero da sola nel modo più drastico, uccidendolo.
Il testo è particolarissimo: nonostante la trama drammatica, la scrittura di Aquilino è molto semplice, lineare, usa un linguaggio di tutti i giorni e per questo risulta spiazzante. Qua e là si inseriscono un'ironia pungente e delle frecciatine evidenti alla società di oggi. Anche ad una semplice lettura il testo è molto divertente, lo spettacolo di Stefano De Luca gioca appunto su quest'ironia e in più accentua il potenziale grottesco del testo.
Il prossimo spettacolo dei Lupusagnus sarà Verginella: non me lo lascerò sfuggire.