La cimice di Majakovskij, diretto da Serena Sinigaglia e interpretato, tra gli altri, da Paolo Rossi.
Un bel primo atto:
Efficace introduzione video che serve a rinfrescare le idee sulla storia della Russia dal 1917 al 1928 (saccheggiando a piene mani dai meravigliosi film di Ejzenstejn).
Un Paolo Rossi spassoso, proprio naturale nel ruolo del compagno Prosypkin che mira ad arricchirsi sposando una borghese.
Scene molto elaborate, energiche, effetti speciali a profusione, il tutto tecnicamente ben riuscito.
Un secondo atto noiosiiiiiissimo! Tante scene inutili per esplicitare un concetto che era immediatamente chiaro dopo i primi minuti (gli ideali della Rivoluzione sono destinati a scomparire tempo qualche decennio). Si salva solo Paolo Rossi, ma purtroppo è poco in scena
Un bel primo atto:
Efficace introduzione video che serve a rinfrescare le idee sulla storia della Russia dal 1917 al 1928 (saccheggiando a piene mani dai meravigliosi film di Ejzenstejn).
Un Paolo Rossi spassoso, proprio naturale nel ruolo del compagno Prosypkin che mira ad arricchirsi sposando una borghese.
Scene molto elaborate, energiche, effetti speciali a profusione, il tutto tecnicamente ben riuscito.
Un secondo atto noiosiiiiiissimo! Tante scene inutili per esplicitare un concetto che era immediatamente chiaro dopo i primi minuti (gli ideali della Rivoluzione sono destinati a scomparire tempo qualche decennio). Si salva solo Paolo Rossi, ma purtroppo è poco in scena