Mimmo Sorrentino

Parliamo un po' di Mimmo Sorrentino, regista e drammaturgo che negli ultimi anni si è fatto notare per il suo lavoro sempre legato all'attualità, per il suo desiderio di portare all'attenzione di tutti situazioni problematiche di disagio sociale.

Mi sembra un regista interessante, anche se l'impressione che ho avuto dopo aver visto i suoi spettacoli è stata: "un buon lavoro, ma si potrebbe fare di più".
Ho visto Fratello clandestino e recentemente Pendolari (spero di recuperare al più presto Avemaria per una gattamorta) e lasciavano un'impressione di incompiuto. Ci sono diverse buone idee, ma sono un po' buttate lì, sembra che Sorrentino non passi troppo tempo a studiare la messinscena. Eppure ci sa fare con il teatro, usa pochi elementi scenografici, un'illuminazione adeguata e ne nasce qualcosa di suggestivo... ma non abbastanza potente, non abbastanza originale...
Non saprei neanch'io ben definire cosa manca...ma qualcosa manca.

Ho visto ieri Avemaria per una gattamorta a Milano. Effettivamente è il miglior lavoro di Sorrentino, fra quelli che ho visto.
E' raro vedere rappresentato il mondo giovanile in modo così credibile! Solitamente si scade in stereotipi ridicoli, invece lo spettacolo funziona, ci si immerge totalmente in questa realtà adolescenziale fatta di sogni, paure, urla, insulti, amicizie e tradimenti.
Forse un po' esagerato il finale, non ce n'era bisogno, ma lo spettacolo è stato comunque soddisfacente.