Larsen Lab: laboratorio teatrale Effetto Larsen
Il dialogo
Milano, 22-24 ottobre
I laboratori teatrali aperti Larsen Lab costituiscono per noi un luogo di ricerca, allenamento e conoscenza, a disposizione di chi desidera prendervi parte insieme a noi. Il primo ciclo di Larsen Lab, iniziato nel 2006, si è concluso nel 2009 con la realizzazione di Aggregazione, performance presentata alla Biennale Giovani Artisti d'Europa e del Mediterraneo di Skopje, Macedonia.
Ora desideriamo aprire un nuovo percorso attraverso un ciclo di laboratori che inizierà nel weekend del 22-24 ottobre. Ogni incontro dura un weekend e costituisce una tappa autonoma: per partecipare non è necessario garantire al propria presenza per tutti gli incontri programmati.
Il principio dei Larsen Lab è semplice: si condividono uno spazio e un progetto per il tempo del laboratorio. Il laboratorio non ha intenti pedagogici o produttivi: rappresenta la possibilità di praticare il teatro senza pressioni produttive o ansie da prestazione, il lusso di un tempo dedicato alla pura ricerca. Un luogo d’incontro, un posto sicuro in cui mettere in discussione le proprie sicurezze.
Tema del prossimo incontro sarà il dialogo. Dialogare significa creare una relazione sottile, fatta di corpi, gesti, suoni e infine parole. Il laboratorio verterà sulla disposizione necessaria per un attore per affrontare questa relazione, attraverso il movimento fisico, l'improvvisazione e lo sviluppo delle relazioni tra i performer.
I Larsen Lab sono aperti a tutti. Gli unici requisiti per poter partecipare sono disponibilità e curiosità.
Info e iscrizioni:
matteo@effettolarsen.it
347.8718979
Dove, quando. quanto:
Campo Teatrale, Via Roggia Scagna 7, Milano (MM1 Rovereto)
Venerdì dalle 19 alle 23, Sabato e domenica dalle 15 alle 19
Totale 12 ore
Costo: € 70 comprensivi di quota associativa ( € 60 per i soci)
Abbonamento a 3 incontri: € 150
Condotto da:
Matteo Lanfranchi nasce a Milano, nel 1976. Nel 2001 si diploma come attore alla Scuoal d'Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano. I suoi incontri artisticamente più importanti sono stati con Gabriele Vacis, Michele Di Stefano e gli MK, Claudio Morganti. Ha recitato in Italia, Germania, Francia, Austria, Svizzera, Slovenia, Repubblica Ceca. Nel 2005 vince con la compagnia A.T.I.R. il premio Hystrio-Arlecchino d'oro con Troiane. Nel 2006 vince con la compagnia Eccentrici Dadarò il premio Eolo ETI per il miglior spettacolo dell'anno con Per la strada. Dopo anni di lavoro come attore inizia a dedicarsi alla regia e alla drammaturgia. Nel 2007 fonda Effetto Larsen, sua attuale comagnia. Il suo primo spettacolo, Dukkha - azione privata, vince la menzione speciale al Festival Suburbia e il concorso Movin'Up del GAI - Giovani Artisti Italiani. Nel 2008 vince il secondo premio al Festival Internazionale di Regia con Lo sguardo di Amleto. Nel 2009 vince il primo premio al Festival di Drammaturgia Urbana Borgo Teatro con la performance TUO/OUT. Sempre nel 2009 vince il bando per la Biennale Giovani Artisti d'Europa e del Mediterraneo con Aggregazione. Nel 2010 realizza la terza e ultima parte del progetto Dukkha, Elogio del disagio - ovvero il fallimento dell'azione, e la performance urbana di massa STORMO, entrambe prodotte dal Danae Festival di Milano.[u]
Il dialogo
Milano, 22-24 ottobre
I laboratori teatrali aperti Larsen Lab costituiscono per noi un luogo di ricerca, allenamento e conoscenza, a disposizione di chi desidera prendervi parte insieme a noi. Il primo ciclo di Larsen Lab, iniziato nel 2006, si è concluso nel 2009 con la realizzazione di Aggregazione, performance presentata alla Biennale Giovani Artisti d'Europa e del Mediterraneo di Skopje, Macedonia.
Ora desideriamo aprire un nuovo percorso attraverso un ciclo di laboratori che inizierà nel weekend del 22-24 ottobre. Ogni incontro dura un weekend e costituisce una tappa autonoma: per partecipare non è necessario garantire al propria presenza per tutti gli incontri programmati.
Il principio dei Larsen Lab è semplice: si condividono uno spazio e un progetto per il tempo del laboratorio. Il laboratorio non ha intenti pedagogici o produttivi: rappresenta la possibilità di praticare il teatro senza pressioni produttive o ansie da prestazione, il lusso di un tempo dedicato alla pura ricerca. Un luogo d’incontro, un posto sicuro in cui mettere in discussione le proprie sicurezze.
Tema del prossimo incontro sarà il dialogo. Dialogare significa creare una relazione sottile, fatta di corpi, gesti, suoni e infine parole. Il laboratorio verterà sulla disposizione necessaria per un attore per affrontare questa relazione, attraverso il movimento fisico, l'improvvisazione e lo sviluppo delle relazioni tra i performer.
I Larsen Lab sono aperti a tutti. Gli unici requisiti per poter partecipare sono disponibilità e curiosità.
Info e iscrizioni:
matteo@effettolarsen.it
347.8718979
Dove, quando. quanto:
Campo Teatrale, Via Roggia Scagna 7, Milano (MM1 Rovereto)
Venerdì dalle 19 alle 23, Sabato e domenica dalle 15 alle 19
Totale 12 ore
Costo: € 70 comprensivi di quota associativa ( € 60 per i soci)
Abbonamento a 3 incontri: € 150
Condotto da:
Matteo Lanfranchi nasce a Milano, nel 1976. Nel 2001 si diploma come attore alla Scuoal d'Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano. I suoi incontri artisticamente più importanti sono stati con Gabriele Vacis, Michele Di Stefano e gli MK, Claudio Morganti. Ha recitato in Italia, Germania, Francia, Austria, Svizzera, Slovenia, Repubblica Ceca. Nel 2005 vince con la compagnia A.T.I.R. il premio Hystrio-Arlecchino d'oro con Troiane. Nel 2006 vince con la compagnia Eccentrici Dadarò il premio Eolo ETI per il miglior spettacolo dell'anno con Per la strada. Dopo anni di lavoro come attore inizia a dedicarsi alla regia e alla drammaturgia. Nel 2007 fonda Effetto Larsen, sua attuale comagnia. Il suo primo spettacolo, Dukkha - azione privata, vince la menzione speciale al Festival Suburbia e il concorso Movin'Up del GAI - Giovani Artisti Italiani. Nel 2008 vince il secondo premio al Festival Internazionale di Regia con Lo sguardo di Amleto. Nel 2009 vince il primo premio al Festival di Drammaturgia Urbana Borgo Teatro con la performance TUO/OUT. Sempre nel 2009 vince il bando per la Biennale Giovani Artisti d'Europa e del Mediterraneo con Aggregazione. Nel 2010 realizza la terza e ultima parte del progetto Dukkha, Elogio del disagio - ovvero il fallimento dell'azione, e la performance urbana di massa STORMO, entrambe prodotte dal Danae Festival di Milano.[u]